Giro di Norvegia 2025, colpo doppio di Matthew Brennan!
Matthew Brennan dominante nella seconda tappa del Giro di Norvegia 2025. Il giovane talento della Visma | Lease a Bike si è messo tutti quanti alle spalle sul traguardo di Oltedal, posto in cima a un breve e impegnativo strappo, conquistando così il sesto successo stagionale e balzando inoltre al comando della classifica generale della gara scandinava. Secondo posto per Maxim Van Gils (Red Bull-Bora-hansgrohe) e terzo per Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), rimontato e saltato nelle ultime centinaia di metri dal 19enne britannico, nuovo leader della corsa con 12″ di margine proprio sul monegasco e 15″ su Tibor del Grosso (Alpecin-Deceuninck).
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
Dopo diversi attacchi, sono Kasper Haugland (Norvegia) e Brage Aulstad (Lillehammer CK Continental Team) ad aprire un gap nei confronti del gruppo, dal quale fuoriesce solitario anche Emil Toudal (Team ColoQuick), che velocemente si riporta sui battistrada. Il plotone concede subito il via libera a questo terzetto, lasciando inizialmente un vantaggio di 5′ che arriva poi a toccare un massimo di 7’13” avvicinandosi a metà tappa.
Ai -125 dalla conclusione dal gruppo si sgancia un drappello di 17 uomini: Artem Schmidt (Ineos Grenadiers), Gal Gilvar (Alpecin-Deceuninck), Alexander Kamp e Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty), Maxim Van Gils (Red Bull-Bora-hansgrohe), Juan Guillermo Martinez e Kevin Vermaerke (Team Picnic PostNL), Rui Oliveira e Alessandro Covi (UAE Team Emirates XRG), Floris Van Tricht e Krists Neilands (Israel-Premier Tech), Eduardo Sepulveda e Jonas Gregaard (Lotto), Elias Maris (Team Flanders-Baloise), Wessel Mouris (Unibet Tietema Rockets), William Blum Levy (Uno-X Mobility) e Ludvik Holstad (Lillehammer CK Continental Team).
Questi corridori riescono rapidamente a guadagnare un minuto di vantaggio sul resto del plotone e si riavvicinano a 2’15” dai tre attaccanti, ma il gruppo, tirato dalla Uno-X Mobility, si rifà sotto e li va a riassorbire a 100 chilometri dal traguardo, dove i battistrada transitano con ancora 1’50” di margine. A quel punto, gli inseguitori si tranquillizzano e lasciano nuovamente spazio ai fuggitivi, sui quali prova a riportarsi in solitaria Jonas Walton (Project Echelon Racing), che tuttavia riesce a riavvicinarsi solo fino a 1’40” prima di rimbalzare indietro.
Il gruppo, tornato ad avere un ritardo di poco superiore ai 5′, riaccelera con l’inizio della lunga salita di Sirdalstoppen, lungo la quale attaccano Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates XRG) e Thomas Gloag (Visma | Lease a Bike), mentre davanti perde contatto Aulstad. Il norvegese viene raggiunto e superato dai due inseguitori, che si riportano sui due attaccanti superstiti poco dopo lo scollinamento, dove il gruppo giunge con un distacco di 1’40”. Sempre guidato dalla Uno-X Mobility, affiancata anche dal Team Picnic PostNL, il plotone si riavvicina moltissimo nei chilometri seguenti, portandosi a soli 30″ ai -25 dall’arrivo.
Gloag e Bjerg provano quindi a rilanciare e restano da soli al comando, mentre Toudal e Haugland vengono velocemente ripresi, ma lo stesso accade poco dopo anche al britannico e al danese, riassorbiti a 17 chilometri dal traguardo. Nonostante un paio di scatti nel finale, il plotone arriva compatto e guidato dalla Red Bull-Bora-hansgrohe ai piedi dello strappo conclusivo di Oltedal, dove Jan Christen (UAE Team Emirates XRG) è il primo ad allungare, poco prima della flamme rouge. Sull’elvetico va a chiudere Victor Langellotti (Ineos Grenadiers) a 300 metri dalla conclusione, con il monegasco che riesce anche a rilanciare, ma da dietro rinviene Matthew Brennan (Visma | Lease a Bike), che si prende così la vittoria di giornata.
Risultato e Classifiche Tappa 2 Giro di Norvegia 2025
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